Sfruttamento degli Animali: La Situazione Attuale in Italia e nel Mondo

Lo sfruttamento degli animali, nell’attuale periodo, tende a essere particolarmente complesso e soprattutto ancora attivo. Scopriamo assieme come si è sviluppata questa particolare situazione e come le autorità competenti in materia, comprese quelle sanitarie, hanno deciso di intervenire.

Lo sfruttamento degli animali, una problematica ancora attuale

Seppur siamo nel XXI secolo e determinate pratiche dovrebbero aver raggiunto un grado di sicurezza e certificazione tale da garantire una sicurezza totale globale, lo sfruttamento degli animali continua a essere una problematica che tende a essere ancora presente nel nostro Pianeta. Devi sapere infatti che proprio a causa di questa problematica e ai controlli svolti con poca cura e attenzione verso la popolazione mondiale, è nato il tanto temuto Coronavirus che ha mietuto milioni di vittime in tutto il mondo, Italia compresa. Ancora oggi la problematica dello sfruttamento degli animali comporta una serie di problematiche che difficilmente vengono risolte in tempistiche brevi ma che, al contrario, hanno delle forti ripercussioni a livello globale.

Le aree di criticità

La problematica dello sfruttamento degli animali è dovuta da una serie di fattori che comportano delle conseguenze come quella attuale nella quale stiamo vivendo. Nei Paesi asiatici, per esempio, gli allevamenti sono sottoposti a una cura igienica poco attenta e le carni, ancora crude e non macellate, vengono vendute nei mercati senza la minima certificazione igienica. Lo stesso discorso vale per gli allevamenti dove la situazione non è delle migliori, visto il gran numero di animali che spesso vengono posti nello stesso luogo e nutriti con sostanze che comportano infezioni e altre problematiche varie.

sfruttamento degli animali
Sfruttamento degli animali

Ovviamente non bisogna rivolgere solo uno sguardo attento nei confronti dei Paesi asiatici, ma anche a quelli Sudamericani: in Messico, a causa di diversi allevamenti di pollame contaminati e privi di controlli igienici, si è sviluppato il virus aviario che ha colpito centinaia di migliaia di persone. E’ quindi facile da intuire come la situazione dello sfruttamento degli animali sia una problematica ancora presente e di come questa non sia da ricercare solamente nel settore primario.

Anche per quanto concerne diversi altri ambiti, come quello farmaceutico, in alcuni Paesi vengono ancora oggi svolti i test sugli animali per stabilire quali sono gli effetti collaterali di alcuni farmaci, con il fine di trovare una cura che possa rimuovere una patologia dall’essere umano e allo stesso tempo prevenire ogni potenziale complicanza sulla propria condizione di salute. Ecco quindi che tutti questi elementi generano una serie di situazioni che necessitano di essere adeguatamente analizzate e potrai notare fin da subito come tale problematica sia ancora oggi abbastanza presente su tutto il globo.

Le soluzioni adottate dalle autorità competenti

Le autorità dei vari Paesi dove lo sfruttamento degli animali ancora oggi tende a essere sostanzialmente privo di particolari regole hanno deciso di intervenire con un obiettivo finale molto importante, ovvero quello di offrire una maggiore tutela e sicurezza ai vari consumatori e anche alla popolazione dei vari Paesi. Diversi allevamenti, nel corso degli anni passati, sono stati chiusi proprio per evitare che l’eventuale sviluppo di determinate patologie potesse comportare una situazione complicata per la sicurezza mondiale.

Ovviamente avrai constatato come la situazione complessiva dello sfruttamento degli animali non sia stata risolta definitivamente vista appunto la diffusione del virus che da svariati mesi ha messo in crisi non solo il nostro Paese, ma anche le altre nazioni europee e mondiali. Sicuramente, quando la pandemia verrà finalmente sconfitta, la situazione dello sfruttamento degli animali verrà totalmente analizzata proprio per evitare che nuovi virus e potenziali problematiche similari possano mettere nuovamente in ginocchio il mondo intero e mietere un gran numero di vittime proprio come sta accadendo con il Covid-19.

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