All’interno del suddetto articolo potrai trovare tutte le informazioni necessarie relative alla raccolta fondi e alla sua realizzazione. In particolare potrai trovare delle informazioni utili su chi può realizzare ed organizzare una raccolta fondi, qual’è la normativa prevista dalla legge, quali sono i benefici e quali invece sono le limitazioni e gli obblighi previsti dalla legge.
La normativa prevista per le raccolte fondi
La raccolta fondi rappresenta una attività particolarmente diffusa realizzata da imprese private o pubbliche all’interno di numerosi paesi attraverso la quale si cerca di raccogliere del denaro per una determinata finalità in genere di utilità sociale. Il nostro ordinamento prevede una precisa regolamentazione e normativa relativa alle raccolte fondi che indica delle precise regole che riguardano la figura che può procedere all’organizzazione e alla realizzazione della raccolta fondi, gli obblighi previsti dalla legge e i benefici.
Puoi trovare la normativa in questione all’interno del decreto legislativo 460/1997 all’interno del quale vi è la disciplina relativa alle raccolte fondi realizzate da enti non commerciali al fine di ottenere un sostegno attraverso il quale questi ultimi possono procedere allo svolgimento della loro attività e dunque al perseguimento di un determinato obiettivo sociale prefissato ed indicato all’interno del loro statuto. Per quanto concerne la realizzazione della raccolta fondi, la legge prevede che non debbano essere necessariamente gli enti non commerciale a procedere all’organizzazione della raccolta. Ciò che infatti è importante ai fini di legge è che tali enti siano i beneficiari di tutti i fondi raccolti nell’evento in questione.

Pertanto è possibile affermare che l’ente non commerciale ha la possibilità di potersi avvalere nel processo organizzativo della raccolta fondi di qualunque soggetto esterno disposto a fornirli un aiuto. Un’ulteriore aspetto previsto e regolamentato all’interno della normativa in questione concerne i benefici fiscali: tutti i fondi raccolti non sono in alcun modo soggetti a IVA o ad altro tributo locale o statale. E’ necessario tuttavia che tu sappia che tali benefici si possono applicare solo nel caso in cui la raccolta fondi presenti delle determinate qualifiche e caratteristiche.
In primo luogo, è necessario che la tua raccolta fondi sia pubblica ovvero che possano contribuire in modo attivo tutti coloro i quali hanno avuto modo di venire a conoscenza della suddetta manifestazione. E’ inoltre necessario che la suddetta raccolta presenti il carattere della occasionalità, in sostanza la legge prevede che tale attività non debba costituire la principale attività svolta dall’ente non commerciale che provvede alla sua realizzazione. La legge prevede inoltre il riconoscimento dei benefici fiscali anche nell’ipotesi in cui la raccolta fondi venga realizzata all’interno di un determinato evento o di una celebrazione particolare come ad esempio la festa patronale.
Per quanto concerne gli obblighi previsti dalla legge in relazione alle raccolte fondi uno dei primi obblighi si riscontra nella rendicontazione. Ebbene, la legge ed in particolare il decreto 600/1973 prevede l’obbligo di rendicontazione della raccolta fondi in modo specifico e separato rispetto al classico rendiconto annuale dell’ente non commerciale. Nell’ipotesi in cui nel corso di un anno vengano realizzate molteplici raccolte fondi per ciascuna di questi dovrà essere redatto un apposito rendiconto. Secondo quanto stabilito dalla legge è necessario redigere il rendiconto necessariamente entro quattro mesi che decorrono dalla chiusura dell’esercizio ed è inoltre necessario procedere alla sua conservazione all’interno degli appositi libri contabili per un periodo stabilito dalla legge in almeno dieci anni.
All’interno della rendicontazione relativa alla raccolta fondi devono essere indicate in modo analitico tutte i costi e i ricavi relativi al suddetto evento.
Idee per realizzare una raccolta fondi
Una delle classiche idee per realizzare una raccolta fondi di successo è costituita dalla fabbricazione di prodotti e della loro rivendita al pubblico. A tal proposito ti consiglio di focalizzarti sulla produzione di un prodotto specifico promuovendolo al pubblico, questo ti permetterà di ottenere l’attenzione del pubblico e di possibili donatori. Affinché la tua raccolta fondi possa essere un successo ti consiglio di promuovere il prodotto da te fabbricato con dei volantini e ad anche con delle campagne social che siano in grado di avvicinare molteplici persone alla tua iniziativa e al tuo obiettivo.
Un’ulteriore idea attraverso la quale puoi raccogliere dei fondi è relativo all’organizzazione di un banchetto o di un mercatino delle pulci nel quale puoi procedere alla vendita di prodotti vintage che non utilizzi più da tempo. Per poter organizzare una raccolta fondi di successo è necessario essere alquanto creativi e soprattutto essere professionali al fine di attirare l’attenzione del tuo pubblico: a tal proposito, potresti ideare differenti giochi utili a raccogliere una maggior quantità di fondi e intrattenere in contemporanea il tuo pubblico. Tra le varie sfide che puoi creare al fine di ottimizzare la tua raccolta fondi, vi è la maratona: se questa idea non ti aggrada, puoi comunque pensare di creare dei giochi con movimenti fisici.