Crowdfunding: Cos’è, Come Funziona e quali sono le piattaforme più diffuse in Italia

Sicuramente nel corso di questi anni avrai sentito parlare del crowdfunding. Ebbene, se hai qualche progetto che ti sta particolarmente a cuore, ma non hai i fondi necessari per poterlo concretizzare, il crowdfunding è proprio quello che fa al caso tuo. Ma cos’è, come funziona e cosa altrettanto importante, quali sono le piattaforme presenti in ambito italiano alle quali volendo ti potresti appoggiare? Qui di seguito troverai tutte le risposte a questi importanti quesiti.

Cos’è il crowdfunding?

La prima domanda a cui ovviamente bisogna darti una risposta è quella su cosa sia il crowdfunding. Ebbene, la parola in questione è un composto di 2 termini che in lingua inglese significano “moltitudine” e “finanziamento”.Si pul quindi affermare che il termine contiene già in se la spiegazione di cosa esso indichi. Il crowdfunding è infatti un sistema di finanziamento che parte dal basso e con cui il fautore di un qualsiasi progetto richiede il sostegno di chi potrebbe essere interessato al progetto stesso.

Il crowdfunding è uno degli esempi più interessanti della sharing economy, ma volendolo catalogare, si potrebbe dire che sia l’evoluzione moderna della raccolta fondi, la quale si serve di internet, probabilmente il mezzo più potente e veloce per raggiungere in poco tempo il maggior numero di persone possibili.

Come funziona e quali sono le piattaforme di crowdfunding italiane

Detto in sintesi in cosa consiste il crowdfunding, devi però sapere che sono diverse le sue varianti e ciò porta come conseguenza il fatto che il suo funzionamento nello specifico vari da modello a modello. Ad esempio vi è il modello reward, attraverso cui chi dona il denaro viene ricompensato con un contributo che può essere sia proporzionato alla donazione effettuata o di puro valore simbolico. Accanto a questo, vi è il modello della “donation”, che come puoi intuire si caratterizza per l’elemento che segue: chi dona lo fa consapevole che non riceverà un corrispettivo per quanto versato. Questa modalità di funzionamento è perfetta per le campagne e le iniziative di tipo sociale e umanitario. Altre due modalità di funzionamento sono quelle che rientrano sotto i termini “lending” ed “equity”.

Il primo è una modalità di crowdfunding attraverso cui chi impegna del denaro per finanziare un progetto altrui lo fa consapevole che avrà come remunerazione degli interessi sul capitale investito. L'”equity” invece si caratterizza per il fatto che chi partecipa alla raccolta fondi avrà la possibilità di diventare parte integrante dell’impresa che si sarà finanziata.
Per quanto riguarda le piattaforme di crowdfunding presenti in Italia, devi sapere che al momento le uniche disciplinate da un punto di vista giuridico sono quello funzionanti secondo il modello “equity”. Al momento vi sono poco meno di 100 piattaforme di crowdfunding presenti in Italia. Tra le più importanti devi senza dubbio prestare attenzione a Starsup, la quale è dedicata in modo specifico alla raccolta fondi per le aziende.

Una piattaforma di cui senza dubbio hai sentito parlare è Eppela, considerata il punto di approdo per tutti coloro che vogliono lanciare una start-ip o che hanno qualche idea particolarmente creativa e scontano la mancanza di fondi. E a proposito di idee particolarmente originali, se ne hai una nel cassetto, potresti provare a servirti di Kickstarter, una delle piattaforme più famose a livello internazionale, disponibile anche in Italia.

Leave a Reply